Parrocchia Cristo Re - Diocesi Rossano Cariati

CARIATI: IERI MONS. SATRIANO A CRISTO RE HA ACCOLTO I BAMBINI BIELORUSSI
Sono 100, giunti in Italia tramite la onlus cariatese “Nuovo Cielo”

di Maria Scorpiniti

CARIATI – Si è svolta nella chiesa Cristo Re, come negli anni passati, la giornata dedicata all’accoglienza dei bambini della Bielorussia e della Lituania che nel periodo estivo soggiornano presso le famiglie calabresi. Sono 100, quasi tutti orfani, arrivati in Italia tramite un progetto umanitario della onlus “Nuovo Cielo”, con sede a Cariati. Un piccolo miracolo che si ripete dal 2008, grazie al lavoro delicato e non sempre facile dell’associazione presieduta da Sara Bianco, che opera in tutto il territorio nazionale e in particolare nelle province di Catanzaro, Crotone, Cosenza; sulla costa ionica, da Cariati fino a Trebisacce. Nuovo Cielo è riuscita ad abbattere i confini e ogni difficoltà burocratica, e fa giungere in Italia, sia d’estate che a Natale, questi bambini che vivono negli istituti dell’ex area sovietica, affidandoli temporaneamente a quelle famiglie disponibili ad aprire loro la porta della loro casa e, soprattutto, quella del loro cuore. L’affido internazionale costituisce, infatti, un’esperienza appagante ed emozionante di arricchimento reciproco: a trarne beneficio non sono solo i bambini, ma soprattutto le che a volte hanno già figli propri, spesso di età simile.
Domenica scorsa, 17 luglio, genitori e bambini si sono ritrovati a Cristo Re per vivere una giornata insieme, accolti con affetto da monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati, che ha presieduto la celebrazione eucaristica, e dal parroco di Cristo Re don Mosè Cariati. Il presule, nell’occasione, ha incoraggiato i genitori affidatari, invitandoli ad essere generosi e spontanei, senza calcoli, perché dalla conoscenza reciproca, ha detto, si impara ad essere migliori.
Nel corso della funzione, animata dal coro domenicale dei ragazzi, guidato dai giovanissimi musicisti Rocco Aiello e Giada Cosenza, anche don Mosè ha sottolineato l’importanza di far vivere ai piccoli, provenienti da una realtà sociomolto disagiata, l’esperienza di una vera famiglia. Un concetto ripreso dalla presidente della onlus Sara Bianco, la quale, senza nascondere la sua emozione nel vedere i ragazzi crescere anno dopo anno, si è augurata che il gruppo, in futuro, possa aumentare, poiché <<bisogna visitare di persona gli istituti della Bielorussia e della Lituania per rendersi conto di quanto bisogno d’amore c’è >>.
Nuovo Cielo, nel corso dell’anno, organizza anche corsi di formazione per le famiglie ospitanti e garantisce, durante la permanenza dei bambini, incontri comuni per uno scambio di esperienze.