Parrocchia Cristo Re - Diocesi Rossano Cariati

PROCESSIONE CON LA MADONNA DI LOURDES IN CONTRADA TRAMONTI
di Maria Scorpiniti

Si è svolta ieri pomeriggio l’attesa processione in onore della Madonna di Lourdes che si venera in località Tramonti di Cariati, rinviata di una settimana a causa del maltempo. Dalla chiesa parrocchiale di Cristo Re, di cui la frazione rurale,situata a sud della cittadina jonica, fa parte, tantissimi fedeli hanno accompagnato in processione la statua della Madonnina, portata in spalla a turno dalle donne, per arrivare alla storica contrada, frequentatissima nel periodo estivo dai cariatesi all’estero e dai vacanzieri provenienti da ogni parte d’Italia. Lungo il tragitto, di circa tre chilometri, si è pregato e meditato per i bisogni della comunità ed in modo particolare per coloro che vivono situazioni di sofferenza fisica; la Madonna di Lourdes è, infatti, particolarmente invocata nei casi gravi di malattia. Come “segno” di accoglienza a Maria, il percorso è stato caratterizzato da meravigliose coperte fatte a mano o tessute al tipico telaio cariatese, stese in bella mostra sui balconi delle case. La messa mariana, celebrata dal parroco don Mosè Cariati, si è svolta all’aperto poiché il locale adibito da anni al culto risultava insufficiente a contenere le persone. A questo proposito, ricordiamo che il parroco ed il comitato, presieduto da Franco Iacovino, sta lavorando da tempo all’ambizioso progetto della costruzione di un nuovo edificio religioso. Nei mesi scorsi, dopo la delibera dell’Amministrazione Comunale, il “sogno” dei tramontesi finalmente sta cominciando a concretizzarsi: l’assise cittadina ha assegnato alla parrocchia un suolo sul quale edificare la nuova chiesa e l’architetto Carmelina Campana ne ha redatto gratuitamente il progetto. I componenti del comitato hanno anche lanciato l’appello sia ai cittadini residenti che a quelli emigrati in altre nazioni, che sono tantissimi, soprattutto in Germania, affinché contribuiscano alla realizzazione della costruzione. Il parroco, naturalmente, è molto ottimista: ”Confido prima di tutto nell’aiuto della Provvidenza, e poi nel buon cuore e nella generosità dei cittadini”. Il comitato si è già dato da fare organizzando feste, sagre, riffe così da poter avviare al più presto i lavori e dare una degna cornice, negli anni a venire, alla tradizionale festa mariana, un appuntamento molto sentito dai cariatesi.