Parrocchia Cristo Re - Diocesi Rossano Cariati


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Storia

Parrocchia

BREVE STORIA
DELLA PARROCCHIA “CRISTO RE”


Il complesso parrocchiale con la chiesa, i locali per la pastorale e un ampio cortile, è situato nel centrale rione “Stabilimento” di Cariati Marina, in prossimità del lungomare “Cristoforo Colombo” e dello scalo ferroviario.

I lavori di costruzione, progettati dall’arch. Dante Tassotti di Roma, sono stati avviati nel 1960, sotto l’episcopato di Mons. Orazio Semeraro (1957-1967); sono stati interrotti dopo la realizzazione delle strutture principali e una prima rifinitura del piano terra, subito adibito allo svolgimento delle celebrazioni liturgiche e delle attività pastorali.


Dal 1966, la nuova chiesa, intitolata a “Cristo Re” e appartenente alla parrocchia di Santa Maria delle Grazie, retta dal sacerdote don Alfonso Russo (1924-2007), è stata affidata a don Rocco Scorpiniti, nominato suo vice parroco, dopo l’ordinazione sacerdotale ricevuta, per mano del vescovo Orazio Semeraro, in quello stesso anno.

Al giovane presbitero cariatese, con la parrocchia, è stato assegnato l’incarico di formare una Comunità, di proseguire le rifiniture dell’edificio, avviate con grande impegno dallo stesso don Alfonso, e di curarne gli arredi.

Dal 1978, a seguito delle dimissioni di don Alfonso Russo, don Rocco è passato alla guida della chiesa, dove, dopo 12 anni dal 1966, si era già formata una comunità fiorente; il sacerdote si è subito adoperato per la continuazione e, soprattutto, per il completamento delle opere del complesso parrocchiale.

Sostenuto dalla comunità parrocchiale, ha affrontato molti debiti, riuscendo a dare un aspetto accogliente alla chiesa e ai locali per la pastorale e creando un importante punto di riferimento, religioso e sociale, per i fedeli e le famiglie della popolosa marina, oltre che per i poveri, gli immigrati, i bisognosi di cure materiali o spirituali, i profughi di passaggio dalla cittadina di Cariati.

Nel 1987, con l’istituzione delle nuove parrocchie, don Rocco è stato nominato parroco di “Cristo Re”, conservando anche l’amministrazione di Santa Maria delle Grazie.

Due anni dopo, nel 1989, con il completamento dei lavori, insieme al gruppo degli adulti e degli anziani di “Cristo Re” e con il consenso del Consiglio Pastorale Parrocchiale, ha istituito due importanti feste religiose, in onore, rispettivamente, della Madonna Assunta (15 agosto) e di San Rocco (16 agosto), che si svolge con una suggestiva processione a mare.

Nel 2000, per motivi di staticità, il complesso di “Cristo Re” è stato dichiarato inagibile ed è rimasto chiuso al culto per sei anni, in cui tutte le attività parrocchiali e le celebrazioni liturgiche si sono svolte, con non pochi disagi, soprattutto da parte dei fedeli anziani e dei bambini, nei locali del Centro Sociale, messo gratuitamente a disposizione dall’Amministrazione comunale di Cariati.

Questo fino al completamento dei lavori di ristrutturazione, realizzati con il contributo della Conferenza Episcopale Italiana.

Nel 2007, dopo 41 anni, don Rocco Scorpiniti ha lasciato la parrocchia (è stato nominato dal vescovo parroco di Pietrapaola) ed è arrivato don Mosè Cariati.

Don Mosè, nuovo parroco di “Cristo Re” dal 9 ottobre 2007, proviene da “San Giovanni Battista” di Mirto Crosia, la parrocchia presso cui ha svolto il suo ministero sacerdotale per dodici anni.

La Chiesa è stata riaperta al culto il 18 dicembre 2007 con una solenne cerimonia officiata dall’arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Santo Marcianò.

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